FASI DELLA VITA - ADULTI

Domande e risposte sui problemi del cavo orale

Metodi e prodotti per preservare la salute del cavo orale quando non sei a casa

La vita moderna sembra non concedere mai un attimo di pausa. Essere troppo impegnati oppure via da casa, che sia per lavoro o nel tempo libero, non è però una buona scusa per trascurare la routine quotidiana di igiene orale. Ci sono vari prodotti che semplificano l’igiene orale quando sei in viaggio o hai poco tempo:

  • Un filo interdentale in confezione compatta. Durante un’escursione o una vacanza in campeggio oppure quando vuoi viaggiare leggero, il filo interdentale occupa molto meno spazio dello spazzolino elettrico.

  • Tutti possono usare il filo interdentale morbido. Questo tipo di filo interdentale scorre facilmente fra dente e dente ed è facile e veloce da usare.

  • Gli spazzolini interdentali con setole in nylon sono abbastanza piccoli da passare fra un dente e l’altro e permettono di spazzolare e usare il filo interdentale sulle superfici fra i denti.

  • Un piccolo spazzolino da viaggio pieghevole. Lo spazzolino rimane pulito e occupa meno spazio prezioso.

Non dimenticare: Se hai intenzione di viaggiare a lungo e soprattutto se andrai all’estero o in aree remote, assicurati di prenotare un controllo con il tuo dentista prima di partire. Essere sorpresi da un problema ai denti improvviso quando non è possibile accedere a un’assistenza dentistica affidabile non è di certo una bella esperienza. Una visita dal dentista non scongiura tutti i problemi, ma se ti prepari al meglio prima di partire puoi ridurre i rischi.

Che cosa devo fare in caso di un’emergenza dentale?

  • Che cosa devo fare se si rompe l’apparecchio?

Se tu o tuo figlio portate l’apparecchio, controlla regolarmente i fili. Se il filo si rompe oppure sporge e sfrega contro la guancia o la gengiva, prova a spingerlo di nuovo in una posizione più confortevole utilizzando l’estremità con la gomma di una matita. Se questo tentativo non funziona, copri il filo che sporge con un pezzo di garza o un batuffolo di cotone (oppure con la cera ortodontica, se ne hai) e poi fissa un appuntamento con il tuo ortodontista quanto prima possibile. Non tagliare il filo che sporge in quanto c’è la possibilità che questo venga ingerito o inalato da te o da tuo figlio.

  • Che cosa devo fare se perdo un’otturazione?

Se perdi un’otturazione, prova a tappare il foro con un pezzetto di cera ortodontica oppure con il cemento ortodontico. Prenota comunque un appuntamento dal dentista quanto prima possibile e porta con te l’otturazione, se riesci a trovarla.

  • Che cosa devo fare se perdo una corona?

Se hai ancora la corona, puoi provare a reinserirla sul dente usando cemento ortodontico, dentifricio oppure adesivo per dentiera per tenerla in posizione fino a quando non riesci ad andare dal dentista. Non provare mai a riparare un dente danneggiato, un’otturazione, una corona o un altro impianto dentale con l’attaccatutto. Questo è un compito per il tuo dentista.

Quali sono i tipi di intervento chirurgico alle gengive?

Ci sono vari tipi di intervento chirurgico alle gengive che il tuo dentista potrebbe consigliarti in caso di parodontite (nota anche come periodontite). La parodontite è spesso causata dall’accumulo di batteri nella bocca. Tale accumulo determina un eccesso di placca tale che l’organismo non riesce a combattere l’infezione. Tuttavia, ci sono alcuni fattori, compresi farmaci e malattie croniche, che possono rendere un individuo più soggetto alla parodontite, anche se questi segue una buona routine di igiene orale.

Se hai sviluppato una parodontite talmente grave da avere bisogno di un intervento chirurgico, è possibile che il tuo dentista ti prospetti alcuni di questi interventi chirurgici alle gengive per trattare il tuo problema:

  • Riduzione della tasca (noto anche come intervento chirurgico a lembo gengivale): durante questo intervento, il chirurgo piega all’indietro le gengive e rimuove i batteri. Il parodontista (lo specialista delle gengive) fissa il tessuto delle gengive ai denti invece lasciarle ricrescere naturalmente.

  • Rigenerazione: durante questo intervento, il parodontista piega all’indietro le gengive e rimuove i batteri che causano la malattia. A questo punto, inserisce degli innesti ossei, delle membrane oppure delle proteine che stimolano i tessuti (o una combinazione di queste tre opzioni) per incoraggiare la rigenerazione dei tessuti gengivali in modo che questi tornino ad aderire ai denti.

  • Allungamento della corona: durante questo intervento, il parodontista rimuove una crescita eccessiva del tessuto gengivale in modo che i denti sembrino più lunghi. Questo intervento viene usato a scopo estetico oltre che per trattare la parodontite.

  • Innesto di tessuto molle: durante questo intervento, il parodontista preleva un campione di tessuto da un altro punto della bocca o lo fissa alle gengive in modo da sostituire il tessuto gengivale che si è ritirato o è stato rimosso a causa della parodontite. Dal momento che copre l’area quando la radice comincia a essere esposta e migliora la presentazione dei denti, questo intervento viene usato spesso a scopo estetico oltre che per trattare la parodontite.